Franco Landi fonda la sua ditta di perforazione e costruzione di pozzi nel 1946, immediatamente dopo la guerra.

Le tecniche fondamentali vengono attinte dall’esperienza dello zio, Livio Paoletti, che negli anni ’20 e ’30 aveva realizzato perforazioni in varie regioni italiane per carotaggi minerari e ricerche d’acqua.
Fin dalla sua fondazione l’azienda ha continuamente ampliato competenze e sviluppato tecniche e tecnologie nel campo delle perforazioni, nella costruzione e gestione dei pozzi per acqua.
Nel 1977 Stefano Chiarugi entra a far parte dell’impresa affiancando nella direzione il fondatore.
Nel 1985 la crescita dell’azienda raggiunge un sostanziale traguardo completando l’intera gamma delle tecniche di perforazione disponibili realizzate con mezzi ed impianti propri, una realtà condivisa allora come oggi con pochissime aziende nazionali. La scelta di investire finanziariamente con continuità e determinazione su gli impianti ha creato le condizioni per lo sviluppo delle tecnologie applicate alla perforazione del sottosuolo in sinergia con una rapida crescita professionale del personale.
Prima azienda nel 1998, fuori dall’ambito petrolifero, a raggiungere la profondità di m 1500 sviluppando tecnologie avanzate nel rispetto degli standards di sicurezza (Well Control).
La formazione e la qualificazione professionale sono strumenti essenziali per affrontare con responsabilità l’utilizzo delle risorse del sottosuolo. Questo spinge Stefano Chiarugi a svolgere un ruolo importante per la promozione delle professioni legate alla costruzione dei pozzi per acqua fin dal 1988, impegnandosi nell’ANIPA (Associazione Nazionale di Idrogeologia e Pozzi per Acqua), promuovendo ed intervenendo nelle iniziative rivolte a progettisti ed utilizzatori e lavorando all’attività formativa per i tecnici ed il personale operativo.
Dopo la scomparsa del fondatore Stefano Chiarugi partecipa con gli eredi alla direzione dell’impresa fino al 2008, quando ne rileva la proprietà e crea l’attuale Landi di Chiarugi S.r.l.

 

La politica aziendale

 

Il nostro obiettivo è la possibilità di utilizzare in modo corretto la risorsa più importante della natura. Lo sviluppo e l’uso appropriato delle tecnologie è il patrimonio che siamo in grado di mettere a disposizione di clienti e progettisti.


Lo sviluppo delle tecnologie è stato accompagnato anche da un’attenta politica di certificazione:


• SOA categoria OS21 classifica 4 (€ 2.582.284)
• Sistema qualità UNI ENI ISO 9001
• Sistema ambientale UNI ENI ISO14001 (prima fra le aziende nel settore)
• International Well Control Forum Certificate of Completion and Wallet Card (Gestione pressione e sicurezza pozzi gas)